Tutto ciò di cui hai bisogno è dentro di te.
La sofferenza umana… Quando è inevitabile, e quando invece diventa una nostra scelta?
Il dolore è parte integrante dell’esperienza della vita. Non è qualcosa che si può annullare, se non attraverso livelli di meditazione raggiunti da pochi illuminati, ma non è il nostro caso!
La sofferenza invece è una nostra scelta che nasce dalla paura di perdere la nostra identità: quando comincio a chiedermi cosa ne rimane di me, chi sono, se smetto di essere “colui che soffre”!
Non avere il coraggio di trovare una risposta a questi interrogativi, ci porta inevitabilmente a vivere costantemente nella sofferenza. Questa è la scelta!
Dove sta la differenza?
ll dolore è inevitabile, la sofferenza è una scelta. Tra l’odio e l’amore, scegli l’amore. So che detta così sembra una frase una frase fatta, ma scegliere l’amore vuol dire prima di tutto amare se stessi; quando riesci a mettere da parte l’ego, l’orgoglio, ciò non ti rende più debole, vulnerabile, ma più forte. Tutti siamo capaci di odiare e lamentarci per quello che abbiamo subito. Ma realmente sono pochi che riescono ad andare avanti. Ma è proprio questo essere coraggiosi, l’unica strada per smettere di soffrire, e cominciare ad amarsi, giorno dopo giorno, e di conseguenza imparare ad amare anche gli altri…e questa meravigliosa Vita.
Ma come si fa?
Fondamentale è comprendere che il passato è passato e non solo non ritornerà più, ma non poteva essere diverso da ciò che è stato, altrimenti lo sarebbe stato; ma ti ha reso ciò che sei qui, e ti ha portato fin qui, anche su questo blog, a leggere queste parole; nulla accade per caso, ed ogni cosa accade esattamente quando doveva accadere. Quando un giorno sarai felice, lo dovrai anche a quel passato. E’ importante smettere di identificarti con quello che ti è successo, affondando le radici della propria identità in qualcosa che oramai non esiste più; la paura di lasciar andare ciò che non esiste più, ti impedisce di vivere, perché hai paura di perdere te stesso. Per questo le persone tendono ad aggrapparsi così disperatamente al passato.
Se ad esempio ti chiedessi…chi sei tu? Quell* che ha sofferto per amore, a cui è stato spezzato il cuore, oppure sei stat* deluso, tradito… ma se togliessi questi appellativi, cosa resterebbe di te?
Non è facile rispondere a questa domanda. Sarebbe veramente facile andare in crisi rischiando di non sapere chi si è! Ci vuole è più facile identificarsi con il proprio passato e la propria sofferenza, e non vivendo così il tuo presente! E non fai altro che perdere te stess* quando concentri la tua attenzione su qualcosa che non tornerà più, invece di porre la tua attenzione al momento presente.
Ma dirai…ma la sofferenza non dipende solo da me! Quello è il dolore. Se mentre vai in bici cadi e ti lussi una spalla, se i denti cominciano a farti male, provi dolore, ed il dolore non è una scelta, è una sensazione che non può essere controllata, si prova e basta.
Essere consapevoli che la sofferenza fa parte della vita, è l’unica salvezza: se perdi qualcuno che ami, è normale stare male. Ma se sono passati anni e tu continui a stare male, beh allora quella è una tua scelta. Non può essere vissuta come una condanna, non è colpa della vita, il destino. La sofferenza è una tua scelta.
Se sei in un momento difficile della tua vita, spero che leggere queste parole possa portati un po’ di luce e consapevolezza…ciò che posso dirti è di mette da parte l’orgoglio, perché la sofferenza dopo un po’ diventa una scelta. Concediti la possibilità di essere felice oggi. Guardati intorno: la vita non è quello che è successo ieri. È qui e ora.»
Hari Om Tat Sat
Lisa Shanti
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